martedì 22 novembre 2011

Provato per voi - La nuova InCoop (ex Plenty)

Avrei voluto tanto andarci ieri, giorno dell'inaugurazione, ma non ho potuto e così mi ci sono fiondata oggi per una piccolissima spesa.
Se dovessi usare un unico attributo per descrivere la nuova piccola Coop che ha sostituito il Plenty sotto il portico del passeggio, penso che sceglierei la parola "affollata". Vuoi perché le corsie sono piuttosto strette, al limite del claustrofobico, vuoi perché c'era davvero molta più gente di quanto mai io ne abbia visto al Plenty: sta di fatto che l'afflusso di clientela era notevole, sarà magari anche per la curiosità di vedere cosa c'era di nuovo. Mai vista così tanta gente prima in quel posto a quell'ora.
Per il resto, le differenze più marcate sono: carrelli verdi al posto di quelli rossi, punto ristorazione sparito per lasciar posto agli scaffali di acqua e bibite, zona frutta e verdura con scaffali leggermente modificati ma sempre lì (insalate pronte già esaurite! Aiuto!) e ovviamente vasto assortimento di prodotti a marchio Coop. Con un certo rilievo - o forse ero io a esser più sensibile del solito all'argomento - dato alla sezione "buono, calorico e dannatamente pericoloso per il tuo fegato" (cioccolatini di ogni tipo, scorze candite, nocciole ricoperte: tutta roba che alla Coop grande non mi sembra tanto incombente e che invece lì me la trovavo a ogni passo).
Quel che più mi angustiava comunque era l'orario di apertura. Temevo che decidessero di restare chiusi la domenica, e invece pare proprio che così non sarà. Speriamo solo che l'apertura 7 giorni su 7 non sia limitata a questo periodo prenatalizio.
Ah, mistero: come mai le cicche stanno dietro alla cassiera come se fossero merce preziosa?